Data ultimo aggiornamento: 20/12/2018

Gestione ritenute d'acconto su documenti di vendita

Moduli richiesti: Commerciale Base

Da Gestione documenti di magazzino è possibile gestire le ritenute relative ad uno o più articoli utilizzati all'interno di documenti di vendita di tipo fattura immediata emessa e nota d'accredito emessa.
Per altri tipi di documento, in fase di salvataggio, compare il messaggio per cui il documento non può essere salvato, perché contiene articoli su cui calcolare la ritenuta d'acconto.

In Gestione punto vendita, se si indicano articoli su cui calcolare la ritenuta, il salvataggio è possibile solo in presenza di fattura immediata emessa o nota di credito emessa.

Tale gestione opera in un preciso e ristretto contesto:

- le righe di compenso e le conseguenti ritenute devono riguardare solo Agenti ed Enasarco, quindi operano solo per ditte non Professioniste, senza spese generali, nè cassa commercialisti, nè su documenti in valuta;

- le righe di compenso non possono essere omaggi o sconto merce.

Nei totali nel calcolo della ritenuta il programma considera sempre tutte le righe su cui calcolare la ritenuta.

Per il calcolo di ritenuta ed Enasarco sono sommati i valori di tutte le righe aventi sull'articolo il flag "Calcola ritenuta" spuntato.

Si consideri che:
- il totale documento è al lordo di ritenuta ed Enasarco, in seguito il programma li sottrae entrambi;
- il calcolo delle scadenze considera il residuo da pagare (tolti acconti, abbuoni, arrotondamenti) ma somma la ritenuta, perché il cliente deve pagare il netto con RB/TRATTA/..., ma deve anche versare l'importo della ritenuta tramite F24, importo che sarà esposto in fattura come prima rata.

Rispetto alla parcellazione, la chiusura del cliente col conto Erario c/ritenute non avviene alla rilevazione della fattura in CG, ma solo quando il cliente effettivamente pagherà.

Se nel calcolo delle scadenze è considerata la ritenuta, questa è sempre calcolata come 'rata 1' , di tipo 'rimessa diretta', senza Forma di pagamento, con data scadenza = data documento/data di riferimento passata alla calcolo scadenze, e sottratto dal totale documento.

In Anagrafica articoli , nel tab "2 - Vendite" è presente la voce "Calcola ritenuta d'acconto".

Barrando tale campo, se l'articolo è movimentato nel documento, è calcolata la relativa ritenuta e il flag non può più essere modificato.
Il Tipo assoggettamento ritenuta di acconto, da cui sono ereditate le percentuali, va indicato sul piede documento.
Se valorizzata la ritenuta, il programma crea in automatico la prima scadenza contenente l'importo della ritenuta, con tipo pagamento rimessa diretta.
In fase di contabilizzazione non è previsto che sia eseguita in automatico la registrazione della ritenuta a chiusura parziale del credito verso il cliente documento, che va perciò inserita manualmente.

Quando il cliente verserà la ritenuta d'acconto, la registrazione di chiusura "Cliente a Erario" dev'essere inserita a mano nel momento in cui ci perviene la delega F24 o la dichiarazione di ritenuta versata.

In Personalizzazione Vendite è possibile indicare un valore di default riguardo alla percentuale relativa alla ritenuta Enasarco ed il conto o contropartita per il Credito verso Enasarco, mentre i campi relativi alla rilevazione dell'Erario c/to ritenute non sono utilizzati dalla procedura per questa specifica funzionalità.

Per i Clienti Privati che non va applicata la ritenuta, è necessario creare un tipo Compenso per privati non valorizzato. E in Personalizzazone Vendita, indicare nel Tab 4, tale valore. In questo modo, in fase di emissione di un documento ad un soggetto privato, anche se l articolo e' flaggato come "applicat ritenuta" non viene fatto il controllo in fase di salvataggio e la scadenza generato e' per l importo totale del documento.

Nel documento, per poter gestire le ritenute, è necessario indicare nel piede il tipo Assoggettamento Ritenuta, nel tab. 3. In caso sia indicato 0 e l articolo di tipo "assoggettamento ritenuta" il programma non permette il salvataggio